" Il mio desiderio di espressione spesso si insinua nella mente in uno specifico momento della sera,

dove la tranquillità da spazio all'estensione emotiva.

Un attimo di preziosa cesura di una scevra giornata. 

La mente diventa così un tutt'uno con le mani e per qualche podromo misterioso, quella parte di me che si trasforma in "artista" rende partecipe gli occhi di ciò che attraversa la mente.

Le immagini prendono forma con tratti quasi violenti, come una corsa sfrenata per afferrare quella scintilla di percezione della parte inconscia e vera di me fatta di imperfezioni e di nude verità "